Care e cari Readers oggi facciamo due chiacchiere con Gaia Valeria Patierno, giovane scrittrice che ha deciso di devolvere tutti i guadagni dei suoi romanzi in beneficenza con lo scopo di aiutare i bambini ammalati di malattie rare. Questa nobile iniziativa merita l’adesione di tutti noi, dunque spero che parteciperete in tanti. In cambio avrete una lettura davvero avvincente che vi terrĂ  incollati fino all’ultima pagina. đź“–

INTERVISTA A GAIA VALERIA PATIERNO

Ciao Gaia, anzitutto benvenuta sulla mia pagina, è un piacere avere qui con me una brillante e promettente scrittrice come te.

  1. Per prima cosa parlaci un po’ di te, chi è Gaia Valeria Patierno? Gaia Valeria Patierno è moglie, madre, gattara e – non ultimo – lavoratrice.
    Ci vorrebbero giornate di 48 ore per far quadrare tutto!
  2. Ho letto entrambi i tuoi romanzi, due libri avvincenti che tengono il lettore incollato fino all’ultima pagina. Parlaci un po’ di “Solo Cinque” e “Lo Spettacolo”. Entrambi i miei romanzi traggono spunto dalla cronaca nera italiana. Solo Cinque in modo piĂą puntuale, Lo Spettacolo maggiormente romanzato, ma entrambi partono dal presupposto della quotidianitĂ  del male. Una lotta tra Luce e OscuritĂ  destinata a non finire mai, perchĂ© – come dico in Solo Cinque “un fiume nero di male” scorre dentro di noi e “tenta di prenderci continuamente, di portarci dall’altra parte”. Sta a noi la scelta se combatterlo o arrenderci.
  3. Come precedentemente detto, da tua lettrice, avrei tante domande da porti ma non voglio svelare nulla ai lettori che ancora non hanno avuto modo di leggere i tuoi romanzi. Chiarisci tu qualche dubbio in merito. Il finale di Solo Cinque è volutamente aperto, per dare spazio a Lo Spettacolo, che è il suo seguito.
    Il finale di Lo spettacolo invece è … complicato, ma voglio che i lettori sappiano che Irene non li deluderà e non si tirerà indietro neppure di fronte a questa ennesima, difficile, sfida.
  4. Qual è la tua fonte di ispirazione? Come dicevo poco sopra, entrambi i miei romanzi traggono spunto dalla cronaca nera italiana.
    Nell’estate 2019 nel mio quartiere è stata ritrovata una neonata gettata nel fiume; questo evento non mi ha lasciata indifferente e mi ha portata a farmi delle domande, sfociate poi – a breve – nella trama di Solo Cinque.
  5. I proventi dei tuoi libri andranno in beneficenza, un’iniziativa davvero ammirevole, cosa ti ha spinto a fare ciò? Durante la stesura del primo romanzo ho avuto modo di conoscere tramite una trasmissione Tv le storie di alcuni di questi bimbi affetti da malattie rare e anche questo è stato, per così dire, “immagazzinato” dentro di me.
    Così, quando il romanzo è stato pronto, ho pensato di contattare una di queste mamme, la madre di Maddy – con cui sto collaborando di nuovo in questo mese di novembre 2021 – che mi ha dato fiducia e abbiamo incominciato questo percorso. In un anno – con Solo Cinque – abbiamo raccolto circa 15.000 euro per un totale di quasi 5000 copie vendute, spero di bissare questo successo con Lo Spettacolo.
  6. Hai altri progetti per il futuro? Sto lavorando a un breve spin-off – sempre con i medesimi personaggi principali – che spero di riuscire a fare uscire per Natale … vediamo!